Natura, cultura e bellezza si intrecciano nei rigogliosi giardini egizi, che sono tra le testimonianze più antiche di aree verdi create dall’uomo.
Ispirandosi alle famose raffigurazioni rivenute nelle tombe dell’alta società egizia e con il supporto di studi archeobotanici, il Museo Egizio di Torino ha inaugurato “Cortile aperto: Flora dell’antico Egitto”, uno spazio verde aperto a tutti nel cortile del Collegio dei Nobili.
E fino al 17 settembre, dal giovedì al sabato dalle ore 22.00 alle 24.00, una delle facciate del cortile si trasforma in uno schermo dinamico: attraverso la tecnica del videomapping si schiudono fiori e piante dell’antico Egitto, tre alberi raccontano una lirica amorosa e infine, al ritmo di una incalzante melodia, la fauna dell’antico Egitto popola il giardino.
L’ingresso al cortile è gratuito fino a esaurimento posti: sono previste 4 proiezioni l’ora, dalla durata di circa 8 minuti.
Ogni sabato sera di agosto, inoltre, è possibile visitare il Museo dalle ore 18.00 alle 22.00 a un prezzo “Speciale Estate” di 5,00 €, per un viaggio attraverso 4000 anni di storia, arte e archeologia.