Il percorso di scoperta del castello culmina con la visita della Biblioteca storica dello Scalone e della ricca collezione in essa custodita. La Biblioteca, che ha conservato intatto l'arredo settecentesco, testimonia ancora oggi il profondo amore dei Valperga per i libri, strumento di conoscenza e occasione di svago. La collezione, esistente almeno dalla metà del Seicento, si è arricchita nel secondo Settecento grazie agli acquisti internazionali del viceré Carlo Francesco II e di suo fratello Tommaso Valperga, abate di Caluso. La varietà e la ricchezza del patrimonio della biblioteca permettono diversi itinerari tematici: dall'orientalismo alla botanica, dal viaggio alle decorazioni del Castello, spesso tratte da libri, stampe e incisioni.