Il Valsusa Filmfest è un festival cinematografico e culturale sui temi del recupero della memoria storica, della montagna e della difesa dell’ambiente, con 15 eventi in 9 comuni della Val Susa (Almese, Avigliana, Bardonecchia, Bussoleno, Chiusa San Michele, Condove, Moncenisio, Oulx), 2 a Giaveno in Val Sangone e 1 a Torino, proiezioni delle opere selezionate per il concorso cinematografico, uno spettacolo teatrale (24 aprile), la rassegna “Cinema in Verticale” e altri film fuori concorso presentati dai registi Nicolò Bongiorno (29 aprile), Daniele Gaglianone (30 aprile), Michelangelo Frammartino (25 marzo), Valeria Mazzucchi e Antoine Harari (19 aprile), Gabriele Vacis (3 maggio) e, in collegamento da Gerusalemme, la palestinese Sahera Dirbas (21 aprile).
L’ospite principale è stato Reinhold Messner (26 marzo), ma ci sono anche Don Luigi Ciotti e Mohamed Ba (23 aprile).
Il programma 2022 - dal 25 marzo al 7 maggio - verte principalmente sul tema delle “Comunità”, intese come “modello da seguire per restituirci la capacità di pensare a un modo differente di convivere, per riabituarci a sognare un altro mondo possibile” [cit. Carlo Petrini] o come “grande antidoto agli individualismi che caratterizzano il nostro tempo, a quella tendenza diffusa oggi in Occidente a concepirsi e a vivere in solitudine” [cit. Papa Francesco].
Alla scadenza del bando il 28 febbraio, sono state oltre 150 le opere pervenute per le selezioni al Valsusa Filmfestival. Il concorso si articola in 4 sezioni - Cortometraggi, Fare Memoria, Le Alpi, Produzioni Libere - e le proiezioni delle opere finaliste si svolgono tra il 21 e il 29 aprile a Condove, Giaveno, Oulx e Torino.