Manifestazione che ha quale obiettivo principale l'affrontare i diversi aspetti della legalità e consentire a un pubblico vasto, non dunque solo di esperti, di conoscerne e comprenderne le implicazioni per la vita sociale. Attraverso la lente delle emozioni e delle passioni si cercherà di arrivare al cuore della legalità, alla sua essenza, di comprenderne le ragioni, i problemi e le dinamiche in tutta la loro complessità, di ridurre la distanza percepita dalla legalità e cogliere, invece, la sua vicinanza ripartendo dai suoi aspetti più umani. La rassegna si svolgerà nei "luoghi della legalità", tra i quali l'Aula Magna del Tribunale di Torino, la Fondazione Fulvio Croce, il Museo del Carcere "Le Nuove", Palazzo Birago, la Casa circondariale Lorusso-Cotugno, il Comando dei Carabinieri della Legione Piemonte e Valle d'Aosta, la Caserma della Guardia di Finanza – Comando regionale Piemonte e Valle d'Aosta, luoghi solitamente chiusi che per l'occasione si apriranno per accogliere dibattiti, dialoghi e confronti. Sono questi gli "spazi aperti in luoghi chiusi" richiamati nel titolo della manifestazione.