Questo evento non è soltanto uno spettacolo ma un'immersione emozionante nella musica e nella vita di una famiglia di musicisti che non ha nulla di consueto e “normale”: il padre è Davide Borra, noto musicista di calibro internazionale, diplomato al conservatorio Verdi di Milano, maestro e produttore di musica, fondatore della Kachupa folk band e dei Magasin di Cafè, con cui ha suonato nei più prestigiosi palcoscenici europei, tra cui il Womad in Inghilterra organizzato di Peter Gabriel; la mamma è Lidiya Koycheva, pianista prodigio da bambina e ora cantante, di origini bulgare, diplomata al Conservatorio di Torino e cantante della Lidiya Koycheva Balkan Orchestra, con cui ha partecipato a festival internazionali, esibendosi anche in eurovisione sulla Rai al Concerto del Primo Maggio. I figli sono Alessandro e Lorenzo Borra, due musicisti eclettici che hanno già suonato un po' dappertutto e inciso due dischi. Nello spettacolo, la Family band ci fa vivere un viaggio incredibile attraverso la musica del Novecento, dai Beatles ai Pinguini Tattici Nucleari, passando per l'utopia di Bob Marley e il genio di Freddie Mercury. Uno spettacolo fatto anche di testi, recitazione, movimento, parole che sanno suscitare sentimenti di fratellanza e solidarietà. Questo spettacolo è pensato per le scuole, per offrire attraverso la musica un contributo al tema della pace, contro le polarizzazioni ideologiche, in favore di un'umanità più unità, più giusta e accogliente, a cominciare dal tema dell'immigrazione, perché proprio la protagonista, Lidiya Koycheva, è donna immigrata e integrata, e qualcosa da dire la sua storia ce l'ha.